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COACH ERNANI SAVINI (ALL. NAZIONALE ITALIANA HANDBALL): “GUARDIAMO CON OTTIMISMO LA DOPPIA SFIDA CONTRO LA SLOVACCHIA”

Si è concluso a Salerno il doppio test match di preparazione della Nazionale Italiana Handball femminile che ha affrontato gli Stati Uniti d’America. Un doppio appuntamento che ha visto, nella seconda gara, una Nazionale italiana spumeggiante che, praticamente, ha annichilito l’avversario. Nella prima gara, di due giorni fa il risultato era stato di 24 pari, invece, nella seconda, quella disputata sabato alle ore 19, le azzurre hanno dominato in lungo e in largo vincendo per 27 a 17 (12 a 8 finale primo tempo).
Si sono messe in evidenza la atlete di casa della Jomi Rita Trombetta, Valentina Landri, ma anche il portiere Meneghin e la Gheoghe, ma in realtà tutte le atlete hanno dato il massimo per mettere in difficoltà il coach.
A fine gara abbiamo intervistato proprio coach Ernani Savini che ha così commentato la prova: “Di positivo si è visto l’atteggiamento della squadra perchè siamo riusciti a difendere con intensità ed era quello che volevamo. Anche le ripartenze in velocità, che vuole essere l’elemento distintivo del nostro gioco, sono state, sicuramente, più efficaci. Dobbiamo migliore nelle collaborazioni in attacco e in difesa. Ma, rispetto a giovedì si sono visti molti miglioramenti e proprio in vista della partita contro la Slovacchia e con l’arrivo delle atlete che giocano all’estero, come la Rotondo, la Fanton e la Niederwieser, speriamo di dare più consistenza sia all’attacco sia alla fase difensiva”.
Cosa pensa della prova in generale di questa sera?
“Da parte nostra ho visto una grande crescita anche perchè avevamo degli allenamenti in più rispetto alla prima uscita e con tante giocatrici nuove non era semplice trovare subito l’intesa. Hanno giocato bene sia Meneghin sia la Ferrari in porta, ma nel complesso la prestazione importante è di tutta la squadra. Perchè la prestazione del singolo non ha valore se poi non è supportata da un’attenta partecipazione a tutte le fasi e le situazioni di gioco di una partita”.
Ed ora la Slovacchia: “Sicuramente vogliamo ben figurare. A Follonica speriamo di avere il palazzetto pieno. Siamo partiti male con la Polonia, abbiamo fatto meglio con Montenegro ed ora speriamo di disputare due buone prestazioni anche contro la Slovacchia che, sicuramente, è formazione più impegnativa rispetto agli Usa”.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).