Inizia così, col minuto di raccoglimento in memoria della squadra dello Chapecoense, morta tragicamente il 29 Novembre per un disastro aereo, la partita al San Nicola di Bari dove la Bari affronta la Salernitana, la quale ha vissuto in settimana le dimissioni di Sannino e l’ingresso del nuovo allenatore Bollini.
I granata hanno bisogno di un risultato utile per invertire la rotta delle sconfitte e dei pareggi. I tifosi accorsi per rinnovare il gemellaggio: “Salerno e Bari fratelli in eterno”..gridano..sono molti.
Ma il campo non offre per i salernitani alcun risultato positivo. Sarà anche colpa del cambio di allenatore oltre che dei soliti limiti della squadra? Presto per dirlo. Già Frosinone la successiva trasferta del 17.12.16 potrà dircelo.
Lo spettacolo è al solito, sugli spalti e fuori dello stadio nelle ore precedenti la gara. La Salernitana soccombe e la terna arbitrale che sembra non vedere alcuni falli e un rigore netto in favore della squadra granata è partecipe. Un rigore concesso e la conseguente espulsione avrebbe potuto cambiare le sorti della partita? Difficile a dirsi. Ma, ultimamente, sovente accade.

IL GOL DEL VANTAGGIO DELLA BARI

E’ FESTA SUGLI SPALTI E TANTI BAMBINI SALERNITANI RICEVONO IL BATTESIMO DI ASSISTERE AD UNA PARTITA IN TRASFERTA

IL GEMELLAGGIO TRA LE DUE TIFOSERIE SI RINNOVA SUGLI SPALTI

TIFOSI GRANATA A BARI 2016

TIFOSI GRANATA ANCHE DAL NORD – SEZIONE VOGHERA E MILANO PRESENTI