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CALCIO E AFFARI: UN’AZIENDA ITALIANA AI MONDIALI DI RUSSIA. INTERVISTA ALL’A.D. CESARE PACIELLO

HID Global S.p.a. un nome, che all’apparenza può sembrare sconosciuto o insignificante, in realtà “è una azienda italiana, parte di una importante multinazionale americana, specializzata nello sviluppo di sistemi operativi per microprocessori e sviluppo di soluzioni per il Ticketing ed il Trasporto” che terrà alto il nome e il prestigio della nostra penisola ai mondiali di Russia. A presentarla è l’amministratore delegato Cesare Paciello che è contento di essere stato contattato, nuovamente, dalla FIFA e, con somma soddisfazione conclude: “Siamo fieri di essere tra i leader mondiali in questo campo”.
Di cosa si occuperà, in Russia, il suo staff e l’azienda che rappresenta?
“Lavoriamo per sviluppare soluzioni e prodotti di sicurezza per combattere frodi e falsificazioni dei token elettronici. Nel caso di FIFA gli eccellenti risultati che abbiamo ottenuto nella precedente World Cup in Brasile hanno convinto il cliente ad affidarci la sicurezza dei dispositivi anche per gli eventi in Russia”.
Ma il successo costa anche tanto sacrificio: “Sicuramente. Per arrivare a questi risultati spesso si fanno anche sacrifici familiari. Ad esempio in Brasile mi sono allontanato dalle mie figlie, Giulia e Giorgia, per diversi mesi. Ora alle mie piccole stelle gli tocca stare lontane da me per un periodo piuttosto lungo. E’ sempre difficile non vedere i propri cari per tanto tempo!”
Ora tutto lo staff è impegnato a supportare la buona risuscita dell’evento, anche il loro contributo sarà determinante. Resta però una curiosità: con quale spirito guarderete le partite e quale Nazionale seguirete con attenzione?
“Tutto il team dell’on-site support di HID Global è già in Russia nelle 11 città dell’evento per garantire supporto quotidiano per tutte le 64 partite dei mondiali. Per quanto concerne il discorso sportivo, devo dire che l’Italia non ci sarà, purtroppo, e dunque sarà difficile per noi avere preferenza per un’altra Nazionale. Personalmente, mi è molto simpatica l’Islanda e vedo molto attrezzato il Brasile”.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).