L’Italia sa di non potersi permettere una falsa partenza contro il Belgio, sulla carta l’avversario più abbordabile del girone. Gli azzurri scendono in campo con la massima concentrazione e lo dimostrano passando in vantaggio al primo minuto di gioco con un bel tiro da fuori di Padoan, che con l’ausilio di una deviazione, mette fuori causa l’estremo difensore belga. Il Belgio prova una timida reazione, ma senza impensierire mai Priami. Le stampelle azzurre sono padrone del campo cercano più volte il raddoppio, senza riuscirci o per scarsa precisione dei propri giocatori o per la bravura del portiere avversario, protagonista di interventi miracolosi in almeno tre occasioni.
La porta dei rossi sembra stregata, al minuto 18 Sasso colpisce il palo. Al minuto successivo un tiro da distanza ravvicinata di Padoan e un bolide di Sasso sotto l’incrocio dei pali incontrano la stessa sorte, deviati dal portiere in angolo. Mr Vergani prova a scardinare la difesa avversaria inserendo Piana al posto di Sasso, ma nonostante la continua pressione ed altri tre pericoli portati alla porta avversaria da Capasso, Messori e Mariani, il primo tempo si chiude sull’1-0.
Il secondo tempo si apre con lo stesso canovaccio del primo, Sasso rientra al posto di Piana e cerca subito il raddoppio. L’Italia abbassa il ritmo della partita, per cercare poi improvvise accelerazioni. Al minuto 31 squillo di tromba di capitan Messori, ma il portiere belga si esalta per l’ennesima volta e si ripete su un tiro da fuori di Leone al minuto 36. Il Belgio non esce più dalla propria metà campo e il CT azzurro prova a mischiare ancora le carte, attingendo dalla qualità della propria panchina: Piana per Capasso, Tondi per Messori e Mariani spostato a centrocampo. L’Italia fa girare la palla alla ricerca di un varco e finalmente al minuto 43 Sasso approfitta di una disattenzione difensiva insaccando la palla con un “rigore in movimento”. L’Italia non molla sa che nel suo girone la differenza reti potrebbe rivelarsi fondamentale. A 4 dalla fine bello scambio tra Sasso e Padoan, che guadagna il fondo e scarica dietro ancora per Sasso, che di prima intenzione la mette nel sette. Negli ultimi minuti spazio anche per Magi al posto di Capasso. Padoan prende prima una traversa per poi mettere sui piedi di Mariani il pallone del definitivo poker. Il Belgio al tappeto rischia ancora negli ultimi due minuti.
Buona la prima! Prova convincente di tutta la squadra, che non ha concesso spazi agli avversari ed ha dominato il campo, sicuramente con Francia e Polonia non si avranno tante occasioni per segnare e sarà fondamentale essere più concreti sotto porta.

fonte foto: http://press.tbesf.org.tr/03.10.2017/italy4-0belgium/Photo-italy-belgium/