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FINALMENTE CARPEDIL, VITTORIA DOVEVA ESSERE E VITTORIA E’ STATA

La Galletto Carpedil Salerno scaccia la crisi, torna al successo che mancava dall’8 dicembre ed aggancia la Guarnieri Tour Operator Brindisi a quota 6 punti: lo scontro diretto tra le mura amiche contro le pugliesi è delle granatine, che s’impongono 51-48. Ma quanta sofferenza. Troppa, considerando le premesse. Sul fondo della classifica con 6 punti c’è anche Ancona, sconfitta a La Spezia: a nove giornate dalla fine, la lotta salvezza è incandescente ma le campane mettono un mattoncino ulteriore.
Partenza sprint per le granatine che surclassano le pugliesi nei primissimi minuti di gara e via via raggiungono il +10. Salerno è attentissima in difesa e riesce ad arrivare a canestro in un paio di occasioni in scioltezza: ispirata Costa che si fa trovare pronta nel pitturato, bene anche Russo che fa esplodere i trecento del PalaSilvestri a 3’ dalla fine del primo quarto con la tripla chirurgica del 17-4. Brindisi sbaglia tanto e non segna per 8’, poi Siccardi a due e mezzo dal primo break interrompe l’incantesimo con due liberi. De Mitri ristabilisce le distanze, il primo parziale è di 20-7 per Salerno. Tutto liscio? Neanche per idea, alla Galletto Carpedil piace soffrire. Salerno cala e Brindisi rientra in partita: a metà quarto le padrone di casa sciupano un paio di ghiotte opportunità per incrementare il vantaggio e due bombe – una di Siccardi e l’altra di Niccoli – siglano il 24-15. La gara s’accende, è delicata e su ambo i fronti c’è poca lucidità. Brindisi si rifà sotto costringendo Salerno a soluzioni da fuori non sempre sorridenti. Si va all’intervallo lungo sul 29-22. Alla ripresa delle ostilità pugliesi più toniche, campane in difficoltà: non segnano per 5’, sbagliano tanto, troppo. E Brindisi mette il muso avanti (30-31) a 4’ dalla mezzora. Braida getta nella mischia Tagliamento, fino a quel momento tenuta in panchina. Il canestro strozza l’urlo del PalaSilvestri e sputa fuori un paio di bombe di Russo a 2’ dalla fine del periodo che termina con Brindisi avanti (34-36). Ultimo quarto vietato ai deboli di cuore. Vien fuori l’orgoglio delle salernitane che in tre minuti ribaltano tutto: 41-36 con tripla di De Mitri a 7’ dalla sirena, Brindisi però resta a contatto e torna in vantaggio (43-44) a 2’:30” dal termine. Salerno prova a strappare, Brindisi non molla: a 15 secondi dal termine padrone di casa avanti 49-46 e rimessa ospite, Siccardi accorcia (49-48), poi Salerno guadagna i liberi della vittoria.

TABELLINO – GALLETTO CARPEDIL SALERNO-GUARNIERI BRINDISI 51-48 (20-7; 29-22; 34-36)
SALERNO: Tagliamento 1, Assentato, Diop ne, Di Donato, Dentamaro 7, Pastena ne, Diouf, Fabbricini, Costa 8, Patera 6, Russo 18, De Mitri 11. All: Gibboni-Braida
BRINDISI: Toscano 7, Falcone, Niccoli 3, Fersino 4, Boccadamo 4, Perez 8, Lauria 3, Saracino 1, Miccoli 4, Siccardi 11, Tolardo 3. All: Ermito.
Arbitri: Fiore di Scafati (SA) ed Esposito di Nola (NA)
NOTE. Minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ex arbitro Ninì Ardito. Uscite 5 falli: Boccadamo e Miccoli (B). Falli fatti: 19-28. Rimbalzi: off 7-7, dif 29-27. Palle rec: 32-26. Tiri da 2: 12/28 (S), 13/_37 (B). Tiri da 3: 2/16 (S), 4/15 (B). Liberi: 21/29 (S), 10/12 (S).

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).