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SCHISANO (AT. SORRENTO): “I CALCIATORI ITALIANI NON PENSANO AL FUTURO. GLI STRANIERI SONO PIU’ PROFESSIONALI”

Lo scorso diciannove Gennaio allo stadio “Italia” di Sorrento si é disputata una amichevole internazionale tra la squadra locale dell’Atletico Sorrento e la squadra gemellata Islandese del Sacred Heart. L’idea di organizzare questa amichevole parte dal presidente dalla società campana Antonino Schisano e dall’esigenza di confrontarsi con il calcio Europeo il quale, secondo lui “sta avendo processi importanti”. “L’obiettivo è essere al passo per garantire un progetto sportivo lungo e duraturo – continua Schisano. Prendo ad esempio molti calciatori e molti coach che fanno questo tipo di esperienze per migliorarsi e confrontarsi. L’obiettivo, dunque, è di ampliare le nostre vedute calcistiche anche all’estero, e non limitarsi solo a cercare giocatori nel territorio campano o nazionale”.
ATLETICO SORRENTO - Sacred Heart
Poi parte la vera accusa al calcio italiano e ai suoi talenti: “Sarebbe un passo avanti importante per noi dell’Atletico per motivi sia strettamente tecnici e di mercato sia morali. I giovani italiani dovrebbero impegnarsi di più nello sport, facendosi coinvolgere meno dalle distrazioni e pensare di più al domani”.
Poi chiude raccontando un episodio curioso: “A fine partita i nostri ragazzi sono subito andati a fare la doccia chiacchierando allegramente di argomenti extra calcistici, mentre gli atleti islandesi effettuavano un lavoro di defaticamento con estrema dedizione. La mia speranza è che questo tipo di manifestazione possa aiutare a mentalizzare ulteriormente i ragazzi italiani troppo distratti e presuntuosi. Facendoli confrontare con realtà diverse e più preparate, mature e disposte al sacrificio, forse capiranno che nulla è dovuto a nessuno”.

Giuseppe Mautone

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).