Home / CALCIO  / SERIE B  / BENEVENTO  / SFORTUNATA AUTORETE DI LUCIONI, IL BENEVENTO CADE A BRESCIA

SFORTUNATA AUTORETE DI LUCIONI, IL BENEVENTO CADE A BRESCIA

Torna al successo il Brescia che supera il Benevento grazie alla sfortunata autorete di Lucioni e porta a casa tre punti preziosi. Non entusiasmante invece la prova della formazione allenata da Baroni che non è quasi mai riuscita a mettere in difficoltà la compagine allenata da Gigi Cagni. Parte subito forte il Benevento che al secondo minuto va vicino alla rete con una bella conclusione di Falco che però si perde di poco sul fondo alla sinistra del portiere del Brescia, Minella. All’ottavo minuti il Brescia passa in vantaggio: sfortunata autorete di Lucioni che sugli sviluppi di un calcio d’angolo spedisce sfortunatamente la sfera alle spalle di Cragno. Il Benevento prova ad alzare il baricentro ma fatica a trovare le giuste geometrie ed a pungere in attacco. Al 31’ gli ospiti ci provano con una conclusione di Melara, ben servito da Ceravolo, la conclusione dell’esterno sannita non impensierisce però Minelli. Al 34’ si rende nuovamente pericoloso il Brescia che colpisce la traversa con una bellissima conclusione al volo di Caracciolo. Al 43’ il Benevento ci prova con un preciso colpo di testa di Venuti, l’estremo difensore del Brescia però si oppone. Nel secondo tempo il Benevento prova a cercare gli spazi giusti per pareggiare ma deve fare i conti con l’attenta retroguardia di casa. Al 24’ della ripresa nuovo azione pericolosa degli uomini allenati da Baroni: progressione di Cissè e passaggio per Ceravolo, la sua conclusione viene deviata in calcio d’angolo da Romagna. Sul successivo calcio d’angolo, colpo di testa di Ceravolo, tutto facile però per Minelli che riesce a bloccare la sfera. Nei minuti conclusivi del match il Benevento tenta il forcing finale alla ricerca del pareggio senza però riuscire a scardinare l’attenta retroguardia della formazione lombarda.

redazione@ilbellodellosport.it

"Il bello dello sport" è un giornale sensibile, innovativo e fuori dagli schemi (Sanderra)