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VIAREGGIO CUP, MAX CANZI (ALL. CAGLIARI):”GIRONE DIFFICILE, MA VOGLIAMO FARE MEGLIO DELLO SCORSO ANNO”

Continua il nostro viaggio tra le squadre che parteciperanno alla 69/a edizione del Torneo di Viareggio, ai nastri di partenza lunedì 13 marzo. Questa volta la nostra redazione ha realizzato un’intervista esclusiva con Massimiliano Canzi, allenatore del Cagliari Primavera, con tante esperienze importanti come vice di Mario Beretta (che da luglio 2015 è responsabile del settore giovanile dei sardi) sulle panchine di Siena, Lecce, Brescia, Paok Salonicco e Cesena nella massima serie, e su quelle del Torino, Siena e Latina nel campionato cadetto.

Max (come viene chiamato dai suoi più stretti collaboratori) viene dalla gavetta. Ha dimostrato capacità e doti umani, oltre che professionali, di elevato spessore. Il suo Cagliari sarà impegnato, in questo Viareggio Cup, nel girone 9 con Parma, Bruges e Genoa.

Un girone indubbiamente difficile. Cosa pensi di questo raggruppamento?

“Il girone è davvero impegnativo: il Bruges, come del resto tutto il movimento calcistico giovanile belga, in questi ultimi anni si è messo ben in mostra, sfornando talenti a volontà. Il Genoa è un’ottima squadra, con un vivaio importante, mentre il Parma, anche se partecipa al torneo Beretti, è comunque una squadra ed una società con un’importante tradizione”.

Quali sono le squadre che possono puntare alla vittoria del Torneo?

“Sicuramente il torneo vede la partecipazione di tante squadre di spessore, anche a livello europeo ed internazionale. Ma ritengo che le favorite possano essere squadre italiane come la Juventus, l’Atalanta e l’Inter che vantano settori giovanili molto validi”.

A tuo avviso ci sono ragazzi già pronti per il salto tra i Professionisti?

“Il passaggio nel cosiddetto calcio dei “grandi” è sempre un salto rischioso, perchè ovviamente c’è una profonda differenza tra il campionato Primavera e un campionato professionistico, a maggior ragione quello della massima serie. C’è un profondo abisso tra le due realtà e questo è il tema di cui si parla da anni, cioè di istituire un campionato che faccia da “cuscinetto” e prepari i giovani al passaggio tra i professionisti”.

Come si presenta il Cagliari a questa competizione ? Con quali ambizioni ?

“Quest’anno abbiamo attrezzato una squadra particolarmente giovane, anche in vista della riforma del campionato Primavera che partirà il prossimo anno. La nostra filosofia è far crescere il nostro settore giovanile, attingendo anche delle “categorie” che precedono la squadra Primavera. Quindi la nostra scelta ci porta ad avere in squadra diversi elementi nati nel 1999 e diversi ragazzi nati nel 2000. Anche nelle partite schiero sempre almen0 2/3 ragazzi del 2000 dall’inizio. E’ evidente che in alcune circostanze paghiamo lo scotto dell’età, ma è un investimento per il futuro in cui la società crede molto. In quest’ottica il Torneo di Viareggio lo affrontiamo cercando di fare meglio dell’anno scorso. L’obiettivo minimo è di fare bella figura, sperando di superare almeno il primo turno”.

Com’è stata l’esperienza dello scorso anno ?

L’anno scorso il Cagliari ha partecipato al torneo di Viareggio dopo un’assenza che durava da ben 17 anni. Eravamo nel girone con una rappresentativa africana, lUjana, il Milan e l’Ascoli. Siamo stati eliminati nel girone eliminatorio, ma togliendoci la grande soddisfazione di battere il Milan. Poi nell’ultima partita del girone siamo stati battuti dall’Ascoli in cui giocava Orsolini, titolare oggi in Serie B, che ci fece due gol”.

Ecco di seguito il calendario del Cagliari:

Cagliari – Parma: 14 marzo, ore 15, Stadio “Florentia” di Larderello (PI)

Genoa – Cagliari: 16 marzo, ore 15, Stadio “Scaramuccia-Raso” di Levanto (SP)

Bruges – Cagliari: 19 marzo, ore 11, Stadio “Benelli” di Lido di Camaiore (LU)

La rosa del Cagliari Primavera

La rosa del Cagliari Primavera

Fonte foto Profilo FB Max Canzi

 

 

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