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VICTORIA ROMEO (ODERZO): “L’ABBRACCIO DELLE MIE COMPAGNE MI HA FATTO COMMUOVERE. L’ODERZO PUNTA A QUALCOSA DI IMPORTANTE”

“Lasciare Salerno è stata dura, sopratutto perché lasciavo un gruppo di ragazze con la quale avevo vissuto un anno e mezzo meraviglioso e avevo legato con tutte, in particolare con le mie ex coinquiline”.
E’ Victoria Romeo, ragazza del sud, dal temperamento di una guerriera che l’anno precedente aveva trovato delle prestazioni importanti che avevano contribuito alla vittoria dello scudetto di Salerno ai danni del Conversano. Poi la rottura con l’allenatore e i saluti forzati, ma “l’abbraccio (nella foto) delle mie compagne ad inizio gara contro Dossobuono mi ha fatto commuovere tanto, perché sarei voluta essere in campo con loro e finire insieme  il campionato.
Se lo meritava, a nostro avviso la rottura andava gestiva diversamente, ma purtroppo nello sport non sempre si valuta con cuore, talvolta è l’istinto ad avere la meglio sulla ragione.
Per fortuna ha avuto la possibilità di allenarsi. A volte una telefonata ridà a “Cesare quello che è di Cesare”: “quando mi è arrivata la telefonata – continua Victoria Romeo – dopo aver parlato con la dirigenza dell’Oderzo, ho preso la palla al balzo. Ho deciso di salire su per vedere un po’ l’ambiente, cercare nel frattempo lavoro e avvicinarmi al mio ragazzo”.
Alla fine non tutti i mali vengono per nuocere. Il pianto disperato è diventata un’opportunità: “il mio arrivo ad Oderzo è stato abbastanza buono. Certo arrivare a fine anno e dover conoscere nuove compagne non è mai facile. Mi hanno accolta nel migliore dei modi e sono state sin da subito disponibili nei miei confronti e devo dire che mi sto trovando bene. La dirigenza è molto disponibile con me e premurosa, si preoccupano molto del ‘benessere’ di tutte le ragazze. Sono come dei genitori”.
Oderzo era al primo anno di A e si è comportata in modo egregio, infatti, anche la Romeo la pensa nello stesso modo: “quest’anno Oderzo è stata la rivelazione del campionato, mi ricorda tanto l’anno fatto con lo Sciná Palermo il primo anno di A1, ed è stata l’unica squadra a dare del filo da torcere a Salerno, come dimostrato nell’ultima partita del campionato”.
Per cui Salerno è avvisata. Poi conclude: “La società il prossimo anno vuole puntare a qualcosa d’importante e sono contenta di far parte di questo progetto”.

La Romeo festeggia lo scudetto vinto dalla Jomi lo scorso anno

L’articolo e le foto del gesto delle compagne e dei tifosi nei confronti della Romeo

ROMEO SALUTA SALERNO E LE COMPAGNE DI SQUADRA. GROSSE EMOZIONI PRIMA DELLA GARA CONTRO DOSSOBUONO

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).