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Di Canto, un cavaliere in cerca di ostacoli

17 anni di cui 10 anni trascorsi con la passione per i cavalli e per le competizioni di salti ad ostacolo. Lui è Francesco Pio Di Canto che ha ereditato questa passione dallo zio Vito.

Dopo tre anni di allenamenti e sacrifici, alla tenera età di 10 anni, riesce a vincere il titolo Regionale montando Silina.

Oggi la sua gioventù, il suo tempo, lo divide con la sua nuova compagna di gara, una cavalla che quando non ha voglia non è di facile governabilità. Ma a lui non piace cavalcare cavalli docili e ben ammaestrati, gli piace la sfida e la competizione difficile ma che quando arrivi a chiudere la gara con un percorso netto la gioia raddoppia.

Al Centro Ippico Atina nei pressi di Cassino, Francesco Pio ha voluto provare ad alzare l’asticella e si è iscritto per la prima volta alla gara 130 (riferito all’altezza degli ostacoli).

Una prova difficile con un cavallo, come abbiamo detto, non di facile guida ma che ha una capacità di salto (vedi foto di copertina) incredibile. Nei tre giorni di gara non è stato facile per lui tenere a bada la sua compagna Deva. Il primo giorno lo ha portato a commettere due errori, il secondo giorno non ha voluto per niente saltare. Era nervosa. Ma poi, nella terza giornata di gara, si è creata quella giusta simbiosi tra animale e cavaliere ed ha cavalcato in modo eccelente.

Infatti, la sua prestazione è stata notata da diversi veterani dei circuiti ippici che si sono complimentati per la gara e la sua gestione del cavallo.

Ora ci si aspettano risultati importanti da questo provetto cavallerizzo che già in tenera età, invece di passare il tempo con videogiochi preferiva andare a cavallo e vivere una vita libera e in simbiosi con la natura.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).