La Jomi Salerno finisce al tappeto anche nella gara disputata contro il Super Bera Bera, compagine spagnola. L’incontro, valevole per il terzo posto ed il terzo round dei preliminari della EHF Champions League femminile, termina 40-20!

PRIMO TEMPO – Le ragazze di Rajic, in campo con una mise verde, incassano gol dopo 25” di gioco e sfiorano immediatamente il pari cogliendo una clamorosa traversa su palombella in tap-in da parte di Coppola. Piantini si supera al 2’ parando con un colpo di reni una palla che sembrava destinata dentro il sacco, ma nulla può sull’azione seguente, quando si fa superare da un fendente tra le gambe. Dopo 5’ di gioco, il Bera Bera mantiene il break di vantaggio. Le spagnole si difendono arroccandosi e commettendo diversi falli, per la Jomi è dura trovare spazi. Le salernitane incassano gol in contropiede e sul massimo svantaggio parziale Rajic chiama time-out (4-1 per le iberiche dopo 5’49”). Alla ripresa delle ostilità, Gomez trova il gol con una conclusione dalla distanza deviata che beffa il portiere avversario, ma il Bera Bera ristabilisce il +3 (5-2 al minuto 8). Rajic prova la carta Matos pivot e Coppola esterni destro. Napoletano realizza il gol del -2 con la solita azione a convergere dall’ala e per poco non viene emulata da una spagnola che, per fortuna della Jomi, coglie il palo a portiere battuto. La stessa numero 18 di Salerno ritenta la medesima giocata, ma tira sull’esterno della rete. Le spagnole colpiscono un altro legno con Piantini fuori causa, ma successivamente puniscono nuovamente le campane in contropiede (6-3 al minuto 11). Piantini è prodigiosa su un tu per tu in campo aperto e prova a tenere a galla la Jomi. Si conferma il buon momento della numero 19, brava anche nel neutralizzare una conclusione dai sette metri. Da Silva piazza il nuovo massimo vantaggio parziale delle iberiche, ma Gomez ristabilisce il -3 con una bordata delle sue (7-4 al 15’). Da Silva supera nuovamente Piantini e riporta il Bera Bera suk +4. Matos viene liberata astutamente da Olivieri e realizza da vero pivot. Prosegue il botta e risposta tra le due compagini: il punteggio è sul 9-5 dopo 17’. Salerno dazio ancora una volta su ripartenza ed il Bera Bera sigla il gol del +5 al 19’ (10-5). La gara non riserva altre reti finché non sono di nuovo le iberiche a gonfiare la rete al 22’. Gomez realizza il gol del -5 per Salerno con una conclusione mancina che spiazza il portiere, eludendone l’intervento, ma Da Silva si conferma una spina nel fianco dal lato destro difensivo della Jomi e batte Piantini con una palombella. Gomez prova a tenere a galla le sue compagne, ma il punteggio recita 13-7 al 25’. Nuovo massimo vantaggio per le iberiche al minuto 29 (16-7 e +9). Il Bera Bera inizia ad amministrare il vantaggio e usufruisce di una massima punizione in chiusura di tempo: le spagnole trasformano dai sette metri. Salerno realizza una rete sul gong e la prima frazione termina 17-8 in favore del Bera Bera: Da Silva mattatrice dell’incontro per quanto concerne le avversarie, mentre Gomez sigla una quaterna, risultando l’unica atleta della compagine salernitana ad aver fatto più di un gol nel corso dei primi 30’ effettivi.

SECONDO TEMPO – Elisa Ferrar difende i pali della porta della Jomi. Porta la firma di Pina Napoletano la prima rete della seconda frazione di gioco, ma il Bera Bera rimette subito le cose in chiaro (18-9 al 2’). Ancora rete ad opera della numero 18, pimpante in queste prime battute dopo la pausa lunga. Le spagnole doppiano le italiane al 5’: 20-10. Nel giro di 30” si assiste ad un botta e risposta che lascia inalterato il divario. Cardoso si conferma in forma tra le iberiche e realizza con l’ausilio del palo interno (22-11 al 6’). Matos riporta le sue compagne sul -10, realizzando in tap-in, ma Cardoso beffa Ferrari con palombella da posizione defilata (23-12 al minuto 8). Dalla Costa si guadagna una conclusione dai sette metri, trasformata con freddezza da Gomez. Ferrari si mette in evidenza per due grandi interventi e Gomez riporta Salerno ad una distanza inferiore alla doppia cifra (23-14 al 10’). La situazione dura solo 30”. Altri interventi provvidenziali ad opera di Ferrari, brava nel limitare il passivo. C’è gloria per Casale, a segno al 13’. Il divario resta, però, intorno alla doppia cifra ed il tabellone recita 26-15 al 14’, quando viene chiamato time-out in seguito all’ennesimo gol beccato dalla Jomi su contropiede devastante ad opera del Bera Bera. Alla ripresa del gioco, Matos realizza da posizione centrale. Ancora Casale a bersaglio: 27-18 dopo 16’47” e time-out. Alla ripresa delle ostiilità, le spagnole si riportano sul +10. Errore in impostazione di Landri e rete delle iberiche. Il Bera Bera realizza ancora e va sul 31-18 al 21’: punteggio già più alto della gara tra Jomi e Lublin. Nuovo massimo vantaggio per le spagnole al 23’: 34-19 e +15. La Jomi si sfalda e subisce gol con Ferrari fuori dai pali dopo un altro errore in impostazione. Rajic chiama time-out sul -16 per provare a fermare l’emorragia di reti incassate. A 5’ dal termine il divario è sempre di sedici reti, ma è da segnalare il gol di De Santis per Salerno. Bera Bera dilaga nel finale e stravince per 40-20. L’ala sinistra del Bera Bera Da Silva si aggiudica il premio di miglior giocatrice dell’incontro.

Fonte foto proflo Facebook Rita Trombetta