Home / ALTRI SPORT  / Gianni Sasso: “Da Salerno parte la mia rincorsa al record del Mondo di Maratona”

Gianni Sasso: “Da Salerno parte la mia rincorsa al record del Mondo di Maratona”

Salerno – Gianni Sasso atleta poliedrico e instancabile comincia da Salerno la sua preparazione atletica per provare a centrare il record del Mondo di Maratona a Berlino.
“Ho scelto Salerno per una ragione semplice. Quando venni per essere premiato da voi del Bello dello Sport mi stavo allenando per affrontare la Maratona di Milano. Mi alzai presto e mi feci 20 km. di corsa. Un percorso mozzafiato e pianeggiante che risultava essere l’ideale per cominciare l’assalto al record”.
Una 10 km. con tanti iscritti: “Davvero un gran numero di iscritti. Incredibile! Bisognerebbe organizzare più eventi in questa città che regala emozioni”.
Questa volta fungerà anche da tutor: “Si, in un certo senso. Percorrerò i 10 km. insieme ad una mia amica che è alla sua prima esperienza (Luana Pezzuto – ndr). Ci sosterremmo a vicenda perchè in questo momento della mia preparazione ho bisogno di questo tipo di percorso e di un sostegno”.
Gianni Sasso è stato anche uno dei fondatori della Nazionale Italiana Amputati che è riuscita a conquistare la qualificazione ai mondiali. Lui però non è stato convocato: “Come atleta non andare al mondiale in Messico è stato deludente. Come uomo sono felice di non esserci andato”.
Glissa così il dolente tasto sulla sua esclusione: “Io non ho mai smesso di giocare a calcio. Forse come calciatore, vista l’età, non posso più pensare di essere tra i convocati, ma per il Messico mi sentivo in gran forma ed ero preparatissimo. Ci tenevo ad accarezzare il sogni di tutti, quello di partecipare ad una manifestazione così importante”.
Altra passione per Sasso è il Triathlon: “Sono stato convocato per le Olimpiadi in Brasile nel 2016. Non ero tra i favoriti ma ero considerato un outsider. Sono arrivato nono. Ma quella esperienza è stata fantastica. Se non erro sono stato il primo ischitano a partecipare ad un’Olimpiade. Le emozioni che ho vissuto le conservo con un affetto particolare”.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).