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E’ la dura legge del goal. Non basta Improta, il Brescia pareggia con Bisoli

Al Rigamonti termina 1-1 tra Salernitana e Brescia. Un punto importante per il morale e la classifica, ma abbastanza riduttivo per quello che si è visto in campo. In questa partita, valevole per la nona giornata di Serie B, i Granata potevano e dovevano chiedere di più.

Il derby con il Benevento ha regalato delle sorprese a Mister Sannino, che le trasforma in conferme in quel di Brescia. Niente turnover, stessi uomini in campo. Quello che cambia è solo la divisa, questa volta bianca al posto della tradizionale uniforme granata. Pronti, via e la Salernitana è già in fase offensiva con la prima azione goal sui piedi di Vitale, ma niente da fare. Anche se una cosa è certa: i Granata hanno avuto un approccio positivo alla partita e sono molto molto più dinamici degli avversari. Un dato di fatto che sarà confermato per tutti i 45 minuti. La squadra Campana gestisce palla e verticalizza attraverso i piedi di Della Rocca. Rosina prova tante giocate, mai sfruttate a dovere dai compagni. Fino al 42′, quando Improta fa tutto da solo: ruba palla a Coly e va a trafiggere Minelli per il vantaggio Granata. Nel secondo tempo l’equilibrio cambia, il Brescia tiene il pressing alto e cerca di far male alla squadra di Mister Sannino, che tutto sommato dà l’impressione di gestire l’offensiva Lombarda senza troppi problemi. La svolta, però, si ha tutta nell’ultimo quarto d’ora: Joao Silva lancia in porta Odjer, che a tu per tu con Minelli sbaglia e tiene in vita il Brescia. La squadra di Brocchi non ci pensa due volte e ringrazia i granata con il goal di Bisoli su azione da calcio d’angolo, che decreta il definitivo pareggio.

Signori, ci risiamo: è la dura legge del goal. Questa regola non scritta, ancora una volta, punisce la Salernitana, la quale perde una ghiotta occasione di portare finalmente tre punti a casa da un campo che non sia quello tra le mura amiche. Sarà stata la sostituzione discutibile di Coda o magari un calo di attenzione, quello che conta adesso è ripartire dalla convinzione e dalla fluida trama di gioco vista nel primo tempo di Brescia, affinchè l’Entella torni a mani vuote dalla prossima sfida dell’Arechi.

antonio.sica@outlook.it