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La Jomi è sulla strada del triplete. Sconfitto Dossobuono

Nella seconda giornata della Poul Scudetto la Jomi espugnare il campo del Dossobuono per 22 a 18. Un risultato che è frutto della poca concretezza offensiva delle padrone di casa che, invece, in fase offensiva, riescono, per lunghi tratti a contenere la forza offensiva di Coppola e compagne.

La partita

La Jomi Salerno parte subito col piede sull’acceleratore e tenta di mettere distanza con Dossobuono. Le padrone di casa difendono in modo arcigno e concreto e questo mette, in alcune fasi della gara, in difficoltà Salerno. Le difese reggono e il punteggio non è altissimo. A 5′ dal termine il tabellone dice 10 a 8 per Salerno. Sono questi i minuti più belli della prima frazione.
Gol di Napoletano alla quale fa pariglia Marcheggiani poi una seconda fase rimette in scia Dossobuono. Dalla Costa prova a servire il pivot ed invece trova una rete rocambolesca e da segnalare alla Gialappa’s Band (12 a 10). Arriva il suono della sirena e Napoletano trova il gol. Prima di validare gli arbitri si consultano. Una frazione di secondo poteva rendere nullo in gesto dell’ala salernitana. Alla fine gol valido e tutti a riposo sul risultato di 13 a 11.

Secondo Tempo

Ci vogliono 2’34” per vedere la palla superare i due estremi difensori. Ad aprire le marcature ci pensa Ghilardi. Per la Gomez un’occasione da tiro franco. Para Lucchin. Per la Jomi trascorrono quasi 5 minuti senza siglare una rete ma Ghilardi e compagne non approfittano di questo momentaneo black out.
La cubana si fa perdonare e porta Salerno sul 14 – 12.
Poderi va in rete e la Gomez si va a riposare per 2′ per una spinta evidente a due mani. Dossobuono ha più volte la palla per il pareggio ma, vuoi la bravura della linea salernitana, vuoi per la bravura di Elisa Ferrari, Lucchin e compagne non possono che mangiarsi le dita. La palla più invitante la riceve Marocchi che da posizione di pivot colpisce in pieno il palo.
Da questo momento in poi Salerno è più viva in campo e capitan Coppola supportata da Landri riescono a portare Salerno a quota 17.

Ghilardi e il suo gol

Ghilardi accorcia le distanze e rimette le sue compagne ad una posizione di doppio svantaggio (17 a 15). Questa volta la Jomi riesce a gestire la patita e nel finale trova anche l’allungo fino a chiudere (22 a 18) con una lunghezza di quattro reti sulle avversarie.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).