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Pallamano: Jomi troppo forte, Salerno ancora tricolore

SALERNO – La Jomi Salerno chiude la pratica scudetto già in gara 2, surclassando Conversano con un sonoro 25-12. Conversano paga dazio al cospetto di una squadra troppo forte e non riesce a prolungare la serie. Secondo tricolore di fila per capitan Coppola e compagne, il sesto complessivamente per Salerno.
PRIMO TEMPO – Prima della partita, giro di campo per l’Hanball Lanzara 2012, compagine salernitana neo promossa in serie A2. Dalla Costa rompe il ghiaccio dopo neppure un giro di lancette, beffando Giona con un tiro velenoso, ma la Ganga riporta subito in parità le sorti della sfida. Salerno sbaglia in attacco con Gomez e viene punita in contropiede da Babbo. Primi minuti contraddistinti da una discreta prolificità da parte di entrambe le squadre: Trombetta sigla il 2-2. Le azioni susseguenti evidenziano un maggiore volontà da parte delle due squadre di stanare l’avversario con manovre avvolgenti. Conversano si vede negare la via del gol da un paio di interventi provvidenziali ad opera della Prunster. Errore clamoroso della Ganga che, a tu per tu con l’estremo difensore locale, spara alto dopo essersi fatta trovare pronta nella finalizzazione di un contropiede nato in seguito ad un errato passaggio di Landri per Dalla Costa. Il pallone scotta e gli attacchi si rivelano imprecisi da ambo le parti. Salerno rompe l’incantesimo e torna a segnare al 10’, grazie ad un’azione personale condotta da Gomez. Prunster si supera sugli sviluppi di un tiro dalla distanza che viene deviato e capitan Coppola sigla il primo massimo vantaggio per Salerno con una girata che batte Giona con l’ausilio del palo (4-2). Conversano accorcia subito le distanze con Di Pietro, a segno su rigore. Landri riporta Salerno in vantaggio di due reti. Le ospiti usufruiscono di un tiro dai sette metri, ma stavolta Prunster disinnesca il tiro della Di Pietro. Le locali realizzano una nuova rete con Dalla Costa: si va al time-out dopo 13’51” di gioco (6-3). Conversano si rifà sotto immediatamente dopo l’interruzione del gioco, realizzando fortunosamente con Losio. Salerno non ci sta e, grazie alle marcature di Trombetta e Gomez, mantiene il +3 dopo 17’ di gioco. Nuovo forcing delle locali che vanno a segno con Trombetta, abile a superare Giona con un movimento a convergere da destra, e con la solita Gomez, astuta nel beffare l’estremo difensore avversario fuori dai pali: nuovo massimo vantaggio locale (10-5). Le pugliesi replicano immediatamente, superando Prunster con Stefanovic. Hrupec chiama time-out sul punteggio di 10-6, a 8’36” dalla fine della prima frazione. Le sue ragazze ripartono con il piede giusto e tornano sul +5 per effetto della rete realizzata da Gomez con una trasformazione dai sette metri. Barani, beccata dal pubblico per qualche scaramuccia con capitan Coppola, realizza il suo primo gol della sfida. Un lampo di classe della Gomez lascia di sale Giona e riporta Salerno sul +5 (12-7), ma è di Stefanovic l’ultima rete della prima frazione di gioco, terminata 12-8.

SECONDO TEMPO – Capitan Coppola inizia la ripresa realizzando due gol importanti, il primo su assist di Landri e il secondo dopo essersi involata in contropiede. Pina Napoletano realizza una doppietta e regala il nuovo massimo vantaggio a Salerno (16-9 e +7 dopo 6’ di gioco). Come accaduto ad inizio primo tempo, anche la seconda frazione di gioco viene contraddistinta da una lunga fase senza reti. Salerno torna ad essere cinica sotto rete e doppia Conversano dopo 11’10” di gioco, costringendo la squadra ospite a chiamare time-out (18-9). L’inerzia non cambia e Trombetta porta le salernitane sul +10, ennesimo parziale massimo vantaggio. Ganga rompe il lungo digiuno delle ospiti, realizzando su rigore (19-10). Prunster si conferma una saracinesca e neutralizza gli attacchi ospiti. Time-out dopo 16’49” di gioco. Salerno doppia nuovamente Conversano grazie al tap-in vincente di Trombetta dopo palo della Lauretti Matos. La gara perde progressivamente ritmo e Ganga perde addirittura la chance della trasformazione su rigore, non avendo udito il fischio del direttore di gara. Botta e risposta a firma di Babbo e Gomez: vantaggio per Salerno inalterato quando mancano 8’ (21-11). Anche Lauretti Matos iscrive il proprio nome nel tabellino, firmando il nuovo massimo vantaggio di Salerno a 6’ dalla fine. Gomez si conferma mattatrice della sfida e Ferrari suggella lo scudetto con una parata strappa applausi. Conversano è annichilito e Trombetta realizza il 24-11. Non c’è gloria per Di Somma, ipnotizzata su rigore in un paio di circostanze. Toro realizza la rete del 24-12, ma ormai in casa Salerno lo scudetto è in cassaforte. Fabbro fissa il punteggio sul 25-12 che decreta lo scudetto per la Jomi.

Jomi Salerno: Prunster, Ferrari, Casale, Coppola 3, Dalla Costa 3, De Somma, Fabbo 1, Gomez 8, Landri 1, Lauretti 1, Motta, Napoletano 2, Stellato, Trombetta 6. All: Neven Hrupec
Indeco Conversano: Giona, Bertolino, Albertini, Babbo 2, Barani 1, Chiarappa, Di Pietro 2, Ganga 3, Gozzi, Lopriore, Losio 1, Stefanovic 2, Toro 1. All: Enza Fanelli
Arbitri: Rosca – Merisi

Servizio di Corrado Barbarisi

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