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RIPESCAGGIO CAVESE: TRE DATE DA NON DIMENTICARE

Ormai da quasi un mese impazza il toto-ripescaggi in Lega Pro. Ogni giorno spuntano nomi di nuove squadre che potrebbero accedere al prossimo campionato professionistico; ogni giorno aumentano  le quotazioni di questa Societa’ a discapito di quell’altra, per poi il giorno dopo ribaltare nuovamente i pronostici. Tutte teorie, tutte supposizioni, che hanno alimentato in alcuni casi facili entusiasmi, in altri cocenti delusioni. La verita’ e’ che ad oggi l’ unica certezza e’ il numero dieci, come le squadre da ripescare tra le retrocesse dalla Lega Pro e le vincenti i play off di Serie D. Ribadiamo,dieci ad oggi! Ma soltanto il 4 Agosto si potra’ sapere con certezza il nome delle squadre ripescate.

Prima di quella data vi saranno altri 2 appuntamenti importanti. Vediamo nel dettaglio le tappe di avvicinamento alla data del 4 Agosto:

-26 Luglio(entro le ore 19): E’ la data entro la quale tutte le Societa’ interessate al ripescaggio dovranno presentare domanda.A partire da tale data si potra’ conoscere con certezza il nome delle Societa’ che realmente ambiscono al ripescaggio.

-27 Luglio :Verra’ indetto un Consiglio di Lega per valutare la documentazione presentata dalle Societa’ ed interpellare la Covisoc;

-4 Agosto: Verra’ indetto un Consiglio Federale che decidera’ sui ripescaggi e nello stesso giorno verranno composti i gironi della Lega Pro 2016/17.

Per quanto concerne la Cavese tutto ruota intorno all’interpretazione del dettato della Federazione:

Le società che hanno scontato nelle stagioni sportive 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016 sanzioni per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dal ripescaggio”.

E’ vero che gli aquilotti nelle scorse stagioni hanno subito delle penalita’ ma la norma e’ poco chiara e non specifica se si debba far riferimento solo alle Societa’ professionistiche o anche a quelle dilettantistiche. E’ questo dubbio interpretativo che lascia sulle spine i tifosi biancoblu.

Intanto il Comune ha gia’ dato inizio ai lavori di adeguamento del “Simonetta Lamberti” che si concluderanno nelle prossime settimane in modo da farsi trovare pronti anche sul piano infrastrutturale in caso di “chiamata” tra i professionisti.

 

 

 

ninobel@alice.it