Home / ALTRI SPORT  / Universiadi 2019: i campioni paralimpici Boni, Cerasuolo e Attanasio ambasciatori dello Sport

Universiadi 2019: i campioni paralimpici Boni, Cerasuolo e Attanasio ambasciatori dello Sport

Noi vogliamo lanciare un grande segnale, in un momento così critico dove né la scuola né la famiglia sono un punto di riferimento, lo Sport con le sue regole, la sua etica e la sua morale, resta un grande polo di attrazione per i giovani. Quindi – ribadisce Roncelli –   vogliamo approfittare di questo grande momento sportivo con le Universiadi per creare un grande team di olimpionici che vadano per le scuole a portare il messaggio dello Sport come modello di vita “.

Dalla storica campionessa, Immacolata Cerasuolo  – medaglia d’oro nei 100 farfalla ad Atene 2004, passando per Gianluca Attanasio e chiudendo con Vincenzo Boni, azzurro in carica: il Comitato Regionale Coni Campania premia i campioni paralimpici con il titolo di “Ambasciatori dello Sport.”

“La fascia da Ambasciatore dello Sport che segue quella ricevuta due anni fa come Ambasciatore dello Sport Paralimpico – è di certo motivo di vanto per me soprattutto in vista di questo grande evento che Napoli si appresta ad ospitare quale le Universiadi. Ricevere questa fascia dal Coni, ente che si differenzia dal Comitato Italiano Paralimpico, è per me un doppio orgoglio – le parole del Campione Paralimpico Vincenzo Boni –  ieri, durante la cerimonia di premiazione, non si è fatta distinzione tra atleti olimpici e paralimpici, ma si è voluto evidenziare che lo Sport ed uno e che sul territorio campano va promosso. Assieme agli altri due Ambasciatori dello Sport siamo veramente grati che ci sia stata data l’opportunità di promuovere il movimento sportivo.

Il fatto che sia stato nominato assieme ad altri grandissimi atleti, quali Immacolata Cerasuolo, Pino e Gianni Maddaloni, Mauro Sarmiento, Diego Occhiuzzi, Davide Tizzano mi inorgoglisce molto. Queste persone – conclude Boni –  hanno scritto pagine storiche dello Sport napoletano. E sapere che anche io assieme a loro potrò dire la mia mi riempie di gioia. Erediteremo da questo grande evento una piscina Scandone ristrutturata, e vista la grandezza dell’impianto mi auguro che in un futuro prossimo si possa ospitare una competizione nazionale paralimpica”.

Ricoprirò questo ruolo con il massimo rispetto per lo Sport – le parole dell’atleta Gianluca Attanasio – dedico questo riconoscimento a tutti coloro che non arriveranno mai ad una medaglia, a chi fa sport allenandosi duramente ogni santo giorno ed in special modo a quelle persone che hanno avuto la forza di rialzarsi. Grazie a tutti”. 

Fonte news e foto Finp

mesposito_it@yahoo.it

Il miglior modo per predire il futuro è crearlo!