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LA PRIMAVERA DELLLA SALERNITANA RACCOGLIE I PRIMI FRUTTI “DI STAGIONE”

SALERNO – La Salernitana Primavera riesce, finalmente, a raccogliere la prima vittoria della stagione (3 a 1) contro la Ternana che, tutto sommato non ha di certo sfigurato. Una partita bella, piacevole da vedere con delle belle giocate e, ovviamente, anche degli errori, dove, per fortuna delle due contendenti non sempre hanno portato alla realizzazione da parte degli avversari.
La Salernitana parte in sordina, sa che la presenza di Fabiani, De Cesare e Bianchi non è casuale, bisognava fare una buona prestazione e un ottimo risultato e, alla fine, sono stati tutti accontentati. Al 9′ Altea sfrutta un recupero palla dai trenta metri, accelera verso la porta e dalla distanza lascia partire un bel diagonale che sorprende Alleori che si distende in un tuffo disperato ed inutile. Il vantaggio non è cosa nuova, era stato addirittura doppio contro il Pisa, ma poi era arrivato il crollo. Il timore, questa volta arriva già dopo 4′ minuti quando da corner a Roscioli, da pochi passi, riesce, di testa, a colpire in modo vincente. Questa volta, però, i granata non si lasciano intimorire ed impaurire e cercano di fare la loro partita pur sapendo che ogni errore poteva essere pagato a caro prezzo. Dopo alcune belle trame e una conclusione di poco a lato di De Angelis, si vede e si nota anche la Ternana che in un paio di circostanze mette in serio pericolo la porta difesa da Scolavino che, poi, si renderà protagonista, al 45′, di una parata su calcio di rigore concesso per atterramento in area di Argento e calciato da D’Orsi.
La ripresa, che era stata un po’ il tallone d’Achille della squadra granata, invece, diventa la migliore frazione giocata dalla Salernitana in questa stagione. Non concedono grosse opportunità agli avversari, riescono a fraseggiare bene e da una di queste occasioni (siano al 26′) arriva il colpo di testa di Maione che viene ben servito da Carrafiello. Tre minuti più tardi arriva il gol della sicurezza grazie ad una conclusione dalla distanza di Garofalo che piazza la sfera dove il portiere ternano non può arrivare.
Una vittoria meritata che ridà speranze ad una squadra che non era certo disegnata per vincere, ma nemmeno per restare tra le ultime del girone.

SALERNITANA: Scolavino, Grillo, Nardecchia, De Angelis, Vignes, Carraffiello, Amabile (dal 24’ Garofalo), Paolella, Somma (dall’87’ Libertino sv), Maione, Altea (dal 67’ Gaeta). A disp.: Cangiano, Perpignano, Siciliano, Di Lascio, Terrone, Caterino, Cenaj, Di Meo. Allenatore: Savini.

TERNANA: Alleori, Tinti, Roscioli, Maestrelli, Pinsaglia, Argento (dal 79’Massarucci), Gramaccioni, D’Orsi, Sandu (dal 65’ Pirrazzi), Marrocco (dal 73’ Olivetti), Pelosi. A disp.: Vitali, Sabatini, Vittori, Conti, Pugni, Novelli. Allenatore: Siviglia.

Arbitro: De Santis di Lecce

Reti: 10’ Altea, 13’ Roscioli, 72’ Maione, 74’ Garofalo

Note: Ammoniti: Gramaccioni, Vignes, Pinsaglia, Paolella, Somma. Al 45’ Scolavino respinge un rigore calciato da D’Orsi. Angoli: 6-3. Recupero 1′ – 3′

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).