Home / ALTRI SPORT  / CALCIO A 5  / ALMA SALERNO SCONFITTA DALLO SPUMEGGIANTE ORTE

ALMA SALERNO SCONFITTA DALLO SPUMEGGIANTE ORTE

Dopo la Capitolina Marconi capolista, unica squadra a violare il Pala Tulimieri, fa il blitz a Salerno anche la spumeggiante Orte, squadra ben allenata e zeppa di sudamericani. L’Alma soccombe 4-1 ma esce dal campo a testa altissima e con tante recriminazioni. Sul passivo largo, infatti, incidono pesantemente alcuni episodi: il più eclatante è il gol non convalidato a Spisso, che nel primo tempo avrebbe potuto riportare a galla i granata salernitani. La squadra di Mainenti parte accesa: al 3’, il calcettista Mendes, brasiliano dell’Orte, è prodigioso quando sporca con la punta il pallone servito da Calabrese sul palo lungo, per l’accorrente Mansi. Al 5’, ancora i granata salernitani vicini al gol: il portiere Simeone, rilanciando col contagiri, pesca Spisso in area di rigore avversaria. Il bomber dell’Alma è lesto a colpire di testa ma il pallone sorvola di un soffio la trasversale. Sfortunato Spisso in altre due circostanze: fuga solitaria e tiro di sinistro (esterno della rete), poi ci pensa la traversa a negargli la gioia del gol. Mentre l’Alma produce il massimo sforzo, l’Orte si organizza e passa in vantaggio. Poco dopo il 6’ il portiere dell’Alma, Simeone, respinge il primo tiro scagliato a rete da Sanna, la seconda conclusione è ribattuta dalla sagoma di un laziale ma il tape-in è preda di Racanicchi che realizza la rete dell’1-0 per gli ospiti. L’Alma trova anche il pareggio ma l’eurogol di Spisso – conclusione al volo di destro, su calcio d’angolo di Calabrese- è annullato dai direttori di gara che segnalano un blocco in area di rigore dell’Orte. I laziali mostrano personalità e a 10’ 27” dall’intervallo, sebbene in vantaggio, già schierano il giocatore di movimento mandando in campo Santos, uno dei tanti brasiliani della foltissima rosa. L’Orte fa tanto possesso palla ma l’Alma resiste; i granata potrebbero anche ripartire in contropiede ma non sfondano con decisione. A 29” dalla sirena di metà gara, arriva la beffa: l’Orte batte il calcio d’angolo, il difensore granata Milito respinge nel cuore dell’area ma a rimorchio c’è di nuovo un giocatore laziale, sempre Racanicchi, che scarica alle spalle di Simeone per il provvisorio 0-2. Alla ripresa, con l’Alma alla disperata ricerca del gol che riaprirebbe i giochi – l’under Cretella ha sul piede destro la chance del possibile 1-2 ma il portiere avversario gli chiude lo specchio in uscita – l’Orte capitalizza al massimo tutti i rimpalli, rimbalzi e sbavature e chiude la pratica. In rapida successione, arrotondano il punteggio Rossi e Racanicchi (tripletta). Il gol della bandiera per l’Alma (1-4) lo realizza Sellitto a 3’27” dallo scadere: percussione e tiro preciso, di esterno collo destro, che si insacca nell’angolo basso alla sinistra del portiere dell’Orte. Nel prossimo turno di campionato, in programma sabato 6 febbraio, l’Alma Salerno è attesa dal derby con la Feldi Eboli, in programma nella Piana del Sele. Mainenti perderà il difensore Milito per squalifica: era diffidato ed è stato ammonito. Rientrerà, invece, dal turno di stop il difensore Raffone.

Ufficio Stampa

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).