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La Jomi soffre ma stacca il pass per la finale scudetto

Salerno soffre la gara di ritorno contro Erice ma vince e stacca il pass per la finale contro Oderzo.
33 a 29 lo score finale ma la partita è stata giocata punto a punto, con sorpassi e contro sorpassi, dal primo minuto fino a pochi dal termine.
Una gara vibrante ed emozionante. Tante le emozioni e le vibrazioni positive che il match ha regalato ai pochi presenti autorizzati, ma una partita che ha regalato sprazzi di spettacolo ed agonismo.
Erice pensa fin da subito ad una difesa aggressiva puntando su una marcatura ad uomo ed una a zona fuori dalla linea dei sei metri. La jomi, invece, tiene sotto mira il cecchino Perazic in modo particolare.
La gara, come dicevamo, è stata molto equilibrata. Dopo 10 minuti di gioco, infatti, il punteggio è di 5 pari.
Agonismo alle stelle e il ritmo è altissimo fin dalle prime battute.
La velocità di pensiero e di esecuzione, la lucidità nei momenti cruciali del matchi poi faranno la differenza.
Dopo 20 minuti di gara il punteggio è ancora in parità (10 a 10).
Modernell para divinamente e mantiene la squadra attaccata alla più quotata Jomi.
Verso il finale di gara ci poteva essere il primo vero allungo della match ma Elisa Ferrari para un sette metri alla Perasic e mantiene in scia le sue compagne.
Solo sul finale di tempo le Arpie riescono ad allungare a +2 e andare al riposo sul punteggio di 17 a 15.

MANOJLOVIC SHOW

Sarà stata incoscienza o solo talento o, ancora, un mix perfetto delle due cose perchè nel momento più complicato della partita Ramona si prende la responsabilità di suonare la carica con una serie di conclusioni vincenti. Una guerriera in piena fase di adrenalina e riesce a concretizzare il primo vero sorpasso Jomi.
La gara si fa sempre più intensa e spettacolare. Ora la Jomi conduce di uno, poi pari, poi ancora sorpasso Erice. Un’altalena e alternanza di emozioni.
Dopo 10′ minuti di gara e l’Erice, però a chiudere in vantaggio (22 a 20).

DALLA COSTA ESPULSA E …

Ferrari para il sette metri. A 13′ dal termine ancora un momento delicato del match ma Erice non approfitta dell’occasione ghiotta.
Ma a 10 minuti dal termine è sempre Erice in vantaggio per 27 a 26.
Si entra nel vivo del match dove ogni errore viene pagato a caro prezzo.
Ed è proprio nella fase calda che Erice si smarrisce e sbaglia tutte le palle che scottano. Salerno è una jena e subito morde alla gola l’animale stanco.
Il finale è monologo Jomi che evita una fastidiosa bella e pensa alla gara di mercoledì nella tana dell’Oderzo.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).