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LA LUNA DELL’ARECHI FUNZIONA E SIAMO ANCORA AGGRAPPATI ALLA LETTERA “B”

La luna all’Arechi ci permette di restare ancora aggrappati alla lettera “B”, nonostante un campionato scialbo, che vede il Latina e la Pro Vercelli salvarsi con 46 punti (a pensare che ad inizio stagione si pensava che la quota salvezza potesse arrivare a 50 punti, almeno). La Salernitana paga oltremodo i propri limiti, immaginate che in questa stagione non è riuscita a vincere due gare di fila ed ha pagato questa mancanza col raggiungimento dei play out. Cosa dire, bastava una luna diversa, ieri a Pescara e, in qualche partita passata all’Arechi. A dire che alla fine del primo tempo, eravamo salvi!
Molti si lamentano della sconfitta del Bari, del pareggio all’ultimo minuto dell’Entella ma, oggi, dobbiamo pensare a restare in serie B. Questa coda finale non ci voleva proprio, sarebbe stato bello festeggiare la permanenza in B e spegnere del tutto il tasto sofferenza. Invece no!
Tutto da rifare. Ora comincia un mini campionato che vale i sacrifici di una stagione, la cadetteria. Non bisogna fallire. Ora il caso Lanciano ci porta ad avere qualche giorno in più per recuperare mente, corpo ed infortuni (sempre tanti, anche quest’anno, sempre lunghi…mah!), ma bisogna lavorare anche, molto, sulla mente. Questa squadra è pericolosa, camaleontica, ma può avere una metamorfosi negativa in qualsiasi momento della gara e, purtroppo, non sa soffrire, anzi soffre, il possesso palla degli avversari, rintanandosi come fa una talpa spaventata dalla preda. Un’azione sulla mente, perché quando vuole giocare riesce anche a proporre un gioco valido. Ieri, contro il Como, per un quarto d’ora ci è sembrata la squadra dei sogni… per poi farci risvegliare dall’incubo, ma sudati dalla paura…. la luna ci ha riservato ancora due gare…. la prima in trasferta, la seconda in casa…

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).