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Todis Salerno: salvezza al fotofinish

La Todis Salerno non stecca la decisiva partita di Marigliano e conquista la permanenza in Serie B con una convincente vittoria sulla NewCap, condannando le padrone di casa alla retrocessione in Serie C: 42-62 per le granatine, autrici di una prestazione di livello. Una sontuosa Torruella (23 punti, top scorer) in primis, ma tutte le ragazze di coach Forgione hanno inscenato la partita perfetta: concentrate, attente, precise e agonisticamente preparate ad andarsi a prendere una partita da non fallire, all’ultimo turno della fase a orologio. Eppure, il primo quarto non si era messo benissimo per la Todis con un parziale di 16-12 in favore delle mariglianesi che ha fatto scattare l’orgoglio salernitano nel secondo periodo, quando le ospiti in 8’ hanno ribaltato tutto con un parziale di 0-14. A fiducia accresciuta, Salerno non si è più fermata: 22-33 a metà gara, 33-44 alla mezzora, con le giocate di Cragnolino e Giulivo, la tenacia delle sorelle Di Donato e la freschezza di Ledda, Paradisi, Scolpini, Cenerini, Fumo e Martella che hanno contribuito al fondamentale successo finale.
“Una salvezza credo meritata, nonostante le sofferenze dei primi tre quarti di stagione. Siamo riusciti a correggere il tiro, strada facendo. Un grazie a tutti, staff e giocatrici: dedichiamo la vittoria a Kristina Manolova, vittima di un serio infortunio al ginocchio, a cui auguriamo di riprendersi quanto prima”, le prime parole di patron Angela Somma. “Ovviamente un pensiero va anche a Giada Paradisi che pian piano sta recuperando, la aspettiamo presto in campo per gli spareggi U18 insieme a Gaia De Maio”, ha aggiunto. La sua Todis Salerno ha “giocato benissimo una partita che rappresentava tante insidie. Le ragazze sono state concentrate fino alla fine, consapevoli dell’importanza dell’obiettivo. Merito va anche all’allenatore Forgione, sono soddisfattissima del suo impatto sul gruppo. Ora prendiamoci qualche giorno per festeggiare, poi dovremo programmare il futuro, con l’obiettivo di evitare tutte queste sofferenze”.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).