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CLAUDIO BAZEU: “HO AVUTO LA FORTUNA DI ALLENARE ALEXIS SANCHEZ. RICORDO ANCORA IL BOATO DELLA ‘BERSAGLIERA’ “

Claudio Bazeu, ex granata e oggi allenatore di calcio “Ero a Messina e sono il vice di Valerio Bertotto, che ho allenato all’Udinese” ci racconta la sua gioventù trascorsa a Salerno e la sua carriera di allenatore.
Cominciamo a raccontare che Bazeu ha avuto una grossa esperienza come allenatore dell’Udinese (ha allenato i vivai nazionali ed è stato secondo in serie A)
dove ha avuto l’onore di allenare calciatori di un certo calibro tra gli altri: “Ho avuto la fortuna di avere atleti del calibro di Sensini, Muzzi, Bertotto e giovani come Muntari, Marcos Paulo Isla, ed il ‘Nino Maraviglia'”.
Un’esperienza di grande spessore per cui non viene difficile chiedere ad un allenatore esperto come lui cosa manca ai giovani italiani per poter emergere ed essere inseriti in pianta stabile nelle prime squadre. Ma per lui questo è “un argomento complesso, a mio avviso si dovrebbe partire da un aspetto sociale per poter modificare la mentalità formativa dei ragazzi”. Aspetto sociale, ormai è un dato certo, il comportamento dei genitori e la poca voglia di fare sacrifici può essere un elemento di disturbo della crescita dei ragazzi talentuosi.
Ritorniamo al passato ed ai suoi primi anni da professionista proprio a Salerno. Della città, della tifoseria, Claudio Bazeu ha: “ricordi ancora vivi. Non dimentico il calore della gente. Il vecchio stadio Vestuti e il boato della ‘Bersagliera’ che ti faceva sentire vivo e partecipe non come giocatore ma come uomo”.
Un pensiero e un ricordo anche di un grande tifoso della Salernitana e di un uomo di sport che, Salerno, ancora piange: “Ricordo Carmando, il suo studio quando dopo Palermo vi ho fatto la rieducazione per la frattura del malleolo. Che persone!”
Di Salerno dice di avere: “ricordi indelebili. Un rammarico penso di non averne perchè ho dato tutto e avrei voluto vincere il campionato, mah…”. Chiunque passa da Salerno ed ha vissuto gli anno del Vestuti ha parole di elogio e di una tristezza incredibile per non essere riuscito a raggiungere l’obiettivo sperato.
Ma Claudio Bazeu segue ancora “con molto affetto le sorti della Salernitana” e per ringiovanire la rosa gli chiediamo di fare qualche nome di giovani interessanti da poter segnalare ai nostri lettori: “Sandar Azmon, Thomas Lemar, Ruben Loftus….ce ne sono ancora, però bisogna vedere di quale budget si dispone”.

Foto fonte Facebook

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alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).