Home / ANEDDOTI  / Chiariello (Santa Maria): “Sensazioni stupende per la nostra promozione in D”

Chiariello (Santa Maria): “Sensazioni stupende per la nostra promozione in D”

Nel marasma del calcio dilettantistico, costretto a terminare anzitempo le ostilità a causa della pandemia coronavirus, è stata comunque scritta una pagina importante di storia nel panorama salernitano. Infatti, la Polisportiva Santa Maria Cilento ha centrato una storica promozione in serie D, avendo chiuso in vetta il proprio girone di Eccellenza al momento dell’interruzione definitiva del campionato. Ne abbiamo parlato approfonditamente con il difensore classe ’96 Stefano Chiariello.

Racconta la vostra cavalcata nelle sue tappe salienti

“Il nostro cammino non è stato facile in quanto abbiamo condotto un testa a testa snervante, in cui, partita dopo partita e punto dopo punto, abbiamo lottato per pervenire al successo. Il nostro trampolino di lancio è stato il match vinto in casa della Palmese per 1-3: dopo quel blitz esterno, non abbiamo mai abbandonato la vetta. Abbiamo vissuto il classico momento negativo, come accade a tutte le squadre, nel corso del torneo, ma ciononostante non ci siamo persi d’animo, convinti che i nostri sacrifici sarebbero stati ripagati”.

Che sensazioni hai e avete provato quando avete appreso della promozione?

“Stupende in quanto coronano un anno di sacrifici e perseveranza. Non abbiamo festeggiato sul campo come avremmo gradito e questo è stato abbastanza strano, ma ci ha pervaso ugualmente una grande letizia quando abbiamo appreso la notizia”.

Quando hai ed avete fiutato per davvero di poter centrare questo storico traguardo?

“L’organizzazione societaria lasciava presagire un progetto vincente. Strada facendo, ci siamo resi conto della presenza di tutte le componenti affinché la vittoria potesse essere conseguita: società seria, grande staff tecnico e notevole coesione di gruppo”.

Questa promozione è per te una forma di rivalsa dopo aver calcato palcoscenici importanti negli anni scorsi?

“Era un anno importante per la mia carriera: avevo bisogno di rilanciarmi. L’obiettivo è stato centrato”.

A chi dedichi questo successo?

“Non ho una dedica in particolare, ma un pensiero dolce per chi ha creduto in noi sin dall’inizio”.

Cosa ti riserverà il futuro calcistico?

“Al momento è dura dirlo. Ora godiamoci questo successo”.

Qual è la tua ricetta per riformare il calcio nelle serie minori?

“Per me chi merita, gioca: quindi, la scelta di under obbligatoriamente in campo la escluderei”.

fonte foto: Polisportiva Santa Maria Cilento

corradobarbarisi@hotmail.it

Ingegnere elettronico di primo livello. Giornalista pubblicista dal 26 novembre 2015