Per tanti anni la sua voce ha accompagnato le domeniche pomeriggio degli sportivi italiani. E domenica pomeriggio, alle ore 15, lo farà per l’ultima volta con la radiocronaca di Inter-Empoli. Per tanti anni è stata una delle colonne della trasmissione storica “Tutto il calcio minuto per minuto”, al fianco di mostri sacri come Ameri, Provenzali, Ciotti. Stiamo parlando di Riccardo Cucchi, entrato in Rai nel 1979 dopo aver vinto un concorso per radiotelecronisti. Agli esordi segue il Campobasso in Serie B e collabora anche con il programma di Paolo Valenti “90° minuto”. Nel 1994 prende il posto di Sandro Ciotti come radiocronista della Nazionale Italiana, raccontando ben quattro Mondiali tra cui quello di Germania 2006 che vide trionfare proprio l’Italia.

Tanti i messaggi di saluti sulla sua pagina Facebook. Andrea Nunziata scrive:”Quando la televisione non si era ancora impossessata del calcio io le partite le ‘vedevo’ alla radio. Ero a San Siro, all’Olimpico o al San Paolo grazie alle voci di Tutto il calcio…e poi c’era la radiocronaca di Riccardo Cucchi. Ogni azione, ogni gol li faceva vivere come fossi li in tribuna. Linguaggio forbito e competenza da vendere! Un fulgido esempio di professionalità. Grazie per le emozioni che ha saputo regalarmi. Mancherà a tutti gli appassionati di calcio! Buona vita Riccardo!”. 

Antonio Mastrandrea già rimpiange la sua assenza:”Riccardo sara’scontato dirlo ma Tutto il Calcio non sarà più lo stesso.Grazie per le emozioni, il garbo e la competenza“.

L’ultimo pensiero di una carriera esaltante lo scrive lo stesso Cucchi: “Quello del radiocronista è un mestiere straordinario“.

Domenica alle ore 16.45, quando restituirà la linea per l’ultima volta allo studio centrale, siamo sicuri che tutti gli sportivi proveranno dispiacere e commozione.

Fonte foto: Pagina ufficiale FB di Riccardo Cucchi