Home / APPROFONDIMENTI  / Tom Rosati e la Salernitana, aspettando il centenario

Tom Rosati e la Salernitana, aspettando il centenario

La storia non finirà mai di essere raccontata. Basta aprire il baule dei ricordi e vedrai che qualche nuovo aneddoto si aggiungerà al libro già scritto.
“La panchina di Tom” è il titolo voluto dai colleghi Franco Esposito e Roberto Guerriero per aprire il libro dei ricordi di uno scorcio della storia granata quella dell’allenatore Tom Rosati.

Tom Rosati è l’allenatore burbero, amico e scanzonato che ha guidato la Salernitana in serie B nel 1966.

Il suo nome è scolpito nel libro della memoria dei tifosi granata prima di Delio Rossi e dopo Gipo Viani. Lui è l’allenatore che nello spogliatoio era capace di dare due schiaffi al fratello e metterlo in panchina. Lui che cambio’ modulo quando Prati si infortunò e diede spazio a Ronconi.

A lui che gli pianse il cuore quando anni dopo non riuscì a bissare il successo della prima promozione.

Ma la delusione più  grossa fu l’esonero in serie B con una squadra che non aveva più i Prati e Corbellini e soprattutto non pagavano gli stipendi e la squadra, dopo un avvio importante cedette il passo alla serie C.

Ma Tom Rosati resta nel libro dei ricordi della storia della Salernitana.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).