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PAURA PER LA GIOCATRICE DI DEO ALL’ULTIMA DI CAMPIONATO. LE SQUADRE DECIDONO DI NON GIOCARE GLI ULTIMI MINUTI RIMASTI

Tanta paura ieri sera al Palagems di Tor di Quinto (Roma) nel corso dell’ultima partita stagionale del Campionato Nazionale di serie A di calcio a 5 femminile, girone B tra Virtus Fenice e Salernitana Femminile, quando a due minuti dal fischio finale sul risultato di 3-3, la giocatrice Debora Di Deo si è accasciata a terra colta da un improvviso malore. Sebbene la numero nove granata sia stata soccorsa prontamente dal medico della Virtus Fenice presente al palazzetto (così come attualmente previsto dal regolamento ndr) con il supporto dei Mister Boranga ed Alessio, non possiamo non segnalare il gravissimo e scandaloso tempo, di circa quaranta minuti, che si è dovuto attendere per l’arrivo di un’ambulanza. Ritardo ingiustificato che poteva portare, in altri casi, conseguenze assai peggiori. Con l’arrivo del 118, dopo aver fatto tutti gli accertamenti del caso sul posto, la Di Deo è ritornata a Salerno con la squadra e qui, nella nottata, accompagnata dalle colleghe Potolicchio e Radu e dal Presidente Pizzicara, che ha voluto accertarsi personalmente delle condizioni della propria atleta, è stata sottoposta ad ulteriori esami presso l’Ospedale San Leonardo di Salerno che, fortunatamente, non hanno evidenziato nessun problema di carattere cardiaco e fisico.
Il tutto si è concluso nel migliore dei modi, con tanta paura ed apprensione sia da parte dei dirigenti, delle atlete e del pubblico presente, ma ci sembra opportuno fare una riflessione: quanto ancora dovremo aspettare e quanti episodi di questo genere dovranno capitare affinchè si dotino tutti gli impianti sportivi dei mezzi necessari per garantire la saluta di tutte le atlete? Un problema che la nostra società affronterà al più presto con il Presidente della Divisione Calcio a 5 Fabrizio Tonelli, nella speranza che episodi del genere non possano più accadere e che, finalmente, si cominci a parlare di una seria prevenzione finalizzata alla tutela delle atlete.

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