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RAJIC (JOMI): “CAMPIONATO ITALIANO NON COMPETITIVO. L’OBIETTIVO E’ MISURARCI IN EUROPA”

“Salerno e una società che da anni lavora sull’immagine. Mi piace che hanno capito l’importanza del lavoro col settore giovanile che, a mio parere, è una predisposizione necessaria per diventare squadra di livello, e in modo stabile, in Italia. Una volta fatto questo passo si può pensare a diventare una formazione competitiva anche in Europa”.
E’ il neo coach della Jomi Salerno, Dragan Rajic, a parlare della prossima stagione agonistica che attende la formazione cara al presidente Pisapia.
A suo avviso al Campionato Italiano manca ancora qualcosa per diventare il più europeo possibile: “Per adesso manca un campionato molto più equilibrato. Per poter pensare di avvicinare la pallamano italiana a quella europea necessitiamo di un campionato con una decina di partite giocate ad alto livello durante la stagione”.

Quale sarà il suo obiettivo nella prossima stagione e, Coppa Campioni a parte, spera di riuscire a vincere tutto in Italiana?

“A Salerno è obbligatorio provare a vincere tutte e tre le competizioni nazionali. Sono sicuro che potremo ,con un può di fortuna, farcela. La Coppa Campioni è un’altra storia. Lublin (una delle avversarie) è una squadra con tante ragazze che giocano nella Nazionale polacca. Le ho viste giocare a Pescara e a mio avviso, per batterle, ci vuole una partita perfetta. Non dimentichiamo che loro giocano, anche, tra le mura amiche. La possibilità di continuare a giocare in Europa la vedo, eventualmente, fattibile se riusciamo a battere le altre squadre del raggruppamento”.
Salerno, però, arriverà a giocare queste gare “troppo presto. Spero, prima del nostro campionato di poter giocare 2 o 3 partite amichevoli che ci permettano di entrare in forma”.

Nel suo programma con quale squadra vorrebbe giocare le amichevoli pre competizione europea?

“Nelle vicinanze di Salerno non si trovano squadre adeguate, credo che potremmo disputare qualche torneo in Slovenia o in Croazia. Sono sicuro che dovremmo giocare, anche, contro una squadra maschile e lo faremo a “porte chiuse”. Il motivo? A Lublin ci aspettano squadre fisicamente superiori a noi e dobbiamo prepararci per questo”.

Ultima domanda. Pensa che la rosa a disposizione sia completa oppure si aspetta qualche acquisto per potenziare la qualità della squadra ?

“La rosa è quella che Salerno possiede in questo momento. A mio avviso mi piacerebbe avere un pò più di concorrenza nella posizione centrale. Vale (Landri) è l’unico “vero” centrale e sarà difficile mantenere la concentrazione per 60′. Anche nella posizione di pivot mi andrebbe bene una giocatrice con caratteristiche diverse di quelle che ha il mio capitano. Il sogno? Magari una alta 185 cm che può giocare in difesa al centro.
Ma spero, come mister Hrupec mi ha riferito, di poter valutare delle atlete del settore giovanile che, a suo avviso, sono cresciute, tecnicamente e tatticamente. Io sono uno che da molta fiducia ai giovani soprattuto se si mettono in evidenza in allenamento. Per adesso non prendiamo una seconda straniera proprio per dare più spazio alle nostre ragazze che potranno contare in un minutaggio superiore di quello ottenuto lo scorso anno. La formula del campionato ci permetterà di farlo e sono fiducioso perchè so di avere un gruppo di ragazze molto brave in campo e fuori, cosa molto importante per me”.

Foto Profilo di Dragan Rajic

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).